venerdì 20 novembre 2015

Il momento è delicato di Niccolò Ammanniti


Tempo perso

Sicuramente leggere in contemporanea a questo libro "Cristo si è fermato ad Eboli" di Carlo Levi non ha aiutato Ammanniti ad avere una buona considerazione, sta di fatto che non mi è piaciuto affatto.
Non ho pregiudizi verso i racconti, anzi, da alcuni autori sono stata folgorata proprio grazie a questo genere letterario, ma questi sono di una bruttezza eclatante.
Ammanniti sostiene che il racconto è paragonabile, rispetto al romanzo che è una storia d'amore, ad una notte di sesso; ecco, questi sono una notte di coito interrotto senza orgasmo.
Il momento era sempre delicato per pubblicarli, dice, ed era meglio se non li pubblicava affatto invece di propinarceli in un periodo di stanca tra un libro di successo e l'altro.
Il guaio è che quando un autore diventa famoso allora viene pubblicato tutto ciò che ha scritto, sapendo che verrà venduto sull'onda di ciò che di buono è stato fatto, e si pubblica anche la merda.
Solitamente non sono così scurrile e cattiva nei miei commenti, ma ho trovato questi racconti brutti, cattivi e senza senso.
Sarà che detesto lo splatter.

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