mercoledì 1 ottobre 2014

Lezioni americane di Italo Calvino

Mondadori 
ISBN 9788852027369 
210 pagine
"La "Leggerezza", la "Rapidità", l'"Esattezza", la "Visibilità", la "Molteplicità" dovrebbero in realtà informare non soltanto l'attività degli scrittori ma ogni gesto della nostra troppo sciatta, svagata esistenza." (Dalla quarta di copertina di Gian Carlo Roscioni alla prima edizione)

 

Amara sconfitta
Una lettura che mi ha riportato indietro nel tempo, a quando assistevo alle lezioni di storia dell'Arte come studentessa. La differenza è che si poteva interrompere il fiume di parole e chiedere delucidazioni al professore, cosa che in questo caso non è potuta avvenire.
Purtroppo con questo testo è saltata fuori la mia incommensurabile ignoranza e temo di aver compreso un dieci per cento di ciò che ho letto.
Citazioni:
“ Oggi siamo bombardati da una tale quantità d'immagini da non saper più distinguere l'esperienza diretta da ciò che abbiamo visto per pochi secondi alla televisione. La memoria è ricoperta da strati di frantumi d'immagini come un deposito di spazzatura, dove è sempre più difficile che una figura tra le tante riesca ad acquistare rilievo.”
“La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati, anche al di là d'ogni possibilità di realizzazione.”
Passi di: Italo Calvino. “Lezioni americane”.

Nessun commento: